Utilitas publica means 'public weal' or 'common good'. It's a term of state philosophy used in the Roman Empire. It was used for the first time by Cicero (Cic. Off. 3,47; cf. Cic. Sest. 91), although he makes more frequent use of combinations such as 'utilitas rei publicae' and 'utilitas communis'.
See also: Salvatore Settis 2008: 30 pdf
"la nozione di utilità pubblica del patrimonio culturale ha un ruolo centrale ... e si fonda su un principio del diritto romano: il legatum ad pa- triam o dicatio ad patriam, cioè il principio giuridico secondo cui quanto venga posto, anche da un privato, in luogo pubblico (per esempio la facciata di un edificio) ricade ipso facto nella condizione giuridica di res populi romani . Secondo questa tradizione giuridica e istituzionale, nel patrimonio culturale convivono due distinte componenti “patrimoniali”: una si riferisce alla proprietà giuridica del singolo bene, che può essere privata o pubblica; l’altra ai valori storici e culturali, sempre e comunque di pertinenza pubblica. La stessa parola “patrimonio culturale” ( i.e. cultural heritage) ha dunque un significato particolare, che è l’opposto di ogni individualismo proprietario e si rifà invece a valori collettivi, a quei legami e responsabilità sociali che proprio e solo mediante il riferimento a un comune patrimonio di cultura e di memoria prendono la forma del patto di cittadinanza, rendono possibile la pubblica utilità, e dunque lo Stato."